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Il DSS al Forum Leopolda Salute 2025 - Comunicazione nella vulnerabilità

Il DSS al Forum Leopolda Salute 2025 - Comunicazione nella vulnerabilità

Il Forum Leopolda Salute 2025 ha ospitato, lo scorso 22 ottobre, un pomeriggio di lavori dedicato al tema “Comunicazione nella vulnerabilità”, una tappa fondamentale del percorso “Decidi Tu”, promosso da un’ampia rete di istituzioni accademiche, sanitarie e del terzo settore — tra cui l’Università di Firenze, la Fondazione ANT, FILE, TuttoèVita e AISLA Firenze, con il supporto dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria Careggi e dell’Azienda USL Toscana Centro.

L’iniziativa, supportata dal Dipartimento di Scienze della Salute, si inserisce nel programma di avvicinamento all’Hackathon 2026, e ha avuto l’obiettivo di far emergere il “seme” del tema che guiderà la prossima edizione del Forum, stimolando riflessioni condivise sui valori, i bisogni e le potenzialità della comunicazione nella fragilità.

Dopo le introduzioni del dott. Andrea Vannucci, direttore sanitario di FILE, e del prof. Gianluca Villa, direttore della Scuola di Specializzazione in Medicina e Cure Palliative dell’Università di Firenze, i partecipanti hanno approfondito il significato dell’hackathon come strumento di innovazione collaborativa.

L’incontro ha rappresentato un momento di confronto tra mondi diversi – sanitario, accademico, sociale e civile – accomunati dalla volontà di ripensare la comunicazione come leva di equità e partecipazione nei contesti di fragilità.

Suddivisi in tre tavoli di lavoro tematici — Etica, autodeterminazione e linguaggi; Esperienze, comunità e partecipazione; Soluzioni, tecnologie e scenari futuri — i partecipanti hanno lavorato in modalità partecipativa e generativa per individuare le linee guida da portare all’Hackathon 2026.
Tra i punti emersi: la centralità della persona come co-costruttore dei percorsi di cura, la necessità di una comunicazione empatica e formativa, l’importanza di strumenti digitali accessibili e inclusivi, e il ruolo della formazione trasversale per costruire reti di cura integrate.

Il percorso, che rappresenta solo il primo passo per la definizione dei temi dell’Hackathon 2026, si è concluso con una visione condivisa: abitare la vulnerabilità come spazio di innovazione e crescita, trasformando barriere e limiti in occasioni per ripensare la comunicazione, la partecipazione e il diritto alla salute.

L’evento conferma il ruolo del Dipartimento di Scienze della Salute nel promuovere progetti di innovazione sociale e sanitaria, capaci di unire ricerca, formazione e comunità in un dialogo aperto sul futuro della cura.

07 Novembre 2025

 

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